itinerario Weekend in Slovenia, tutto ciò che c’è da sapere

Oggi vi porto alla scoperta della meravigliosa Slovenia attraverso un weekend emozionante e ricco di sorprese.
Questo splendido paese europeo, non è ancora troppo turistico ed offre un mix perfetto tra natura, cultura e relax.
Siamo partiti con l'obiettivo di scoprire le bellezze nascoste della Slovenia e siamo rimasti stupiti dalla varietà delle attività offerte.

Giorno 1

il primo giorno lo abbiamo passato nei dintorni del famosissimo lago di Bled, alla scoperta delle bellezze che ha da offrire questo territorio.

Abbiamo alloggiato presso l’Hotel Park, una delle strutture più belle della zona, ubicata in un punto super strategico, che affaccia proprio sul meraviglioso lago.

Qui avrete modo di scoprire al meglio i dintorni, anche perché gran parte del lago si può costeggiare solo a piedi o in bicicletta percorrendo la ciclopedonale, è quindi l’alloggio perfetto per questo tipo di vacanza.

Noi abbiamo usufruito della mezza pensione, che comprende la colazione e la cena, entrambi i pasti a buffet. C’è inoltre la possibilità di utilizzare la loro spa, che include la piscina e la zona saune ed hanno entrambe una bellissima vista lago!

Il check-in si effettua alle 14:00 e subito dopo aver preso la nostra camera ci siamo diretti a fare il giro del lago, affittando gli e-scooter che mette a disposizione l’hotel.

Le attrazioni principali da visitare in zona sono: Il castello di Bled, la chiesa di San Martino e la chiesa della Madonna sul lago.

Giorno 2

Il secondo giorno, appena svegli, abbiamo fatto colazione in hotel, per poi fare il check-out. 24h sono sufficienti per visitare tutti i principali luoghi di interesse.

Infatti, abbiamo sfruttato anche gran parte della giornata per finire il nostro tour di Bled.

Abbiamo preso la Pletna, imbarcazione tipica del posto (che passa ogni ora), per raggiungere l’isolotto (15€ a/r) e visitare la chiesa dell’Assunzione.

Il costo del biglietto è di 6€ e vi darà l’accesso alla chiesa, al campanile ed alla degustazione della Potica, dolce tipico della tradizione Slovena.

Il tour ha una durata di circa 45 minuti, prima che la Pletna vi venga a riprendere e vi riporti sulla sponda del lago.

Un’altra attività carina che potrete fare è quella di visitare le Gole Vintgar, attrazione super famosa in zona all’insegna della natura.

Il costo del biglietto è di 10€ e la durata del percorso è di circa 2.30h tra ponticelli, cascate e ruscelli.

N.B. Le gole sono chiuse per questioni di sicurezza nei mesi invernali e riaprono da metà primavera fino all’inizio dell’autunno.


Successivamente ci siamo spostati in un’altra bellissima zona della Slovenia, ovvero Bohinj, proprio sulle sponde del meraviglioso lago, che è anche il più grande bacino idrico di tutto il paese.

abbiamo trascorso una notte presso l’hotel Bohinj, che si trova a pochi passi dall’omonimo lago.

Questa struttura è davvero pazzesca! Arredata in stile moderno e con elementi di design.

Questo alloggio si può definire un vero o proprio brand, essendo curato in ogni minimo dettaglio.

La loro cucina è deliziosa ed il centro benessere vi farà impazzire con la piscina idromassaggio esterna.


Arrivati in questa zona abbiamo visitato le sponde del lago e trascorso il resto della giornata qui, tra le incantevoli spighette che costeggiano il lago.


Giorno 3

Dopo aver fatto colazione ed il check-out, abbiamo optato per visitare dei posti che erano lungo la strada di ritorno per l’Italia.

Altri luoghi di interesse da poter visitare nei dintorni di Bohinj sono: la cascata della Savica, Planina Zajamniki , in cui purtroppo, per questioni di tempo, non siamo riusciti a far tappa.


Nella strada di ritorno verso casa però abbiamo fatto due stop fondamentali se siete di passaggio di Slovenia.

Come primo luogo abbiamo visitato la Riserva Naturale Zelenci, un luogo unico nel suo genere, le cui acque super azzurre non ghiacciano mai, mantenendo una temperatura costante di 6 gradi tutto l’anno, è infatti super suggestivo in ogni stagione.

Per arrivarci bisogna parcheggiare l’auto a bordo strada e percorrere un breve sentiero che si snoda nel bosco per pochi minuti.

La seconda tappa che abbiamo fatto verso la strada del ritorno è stata quella ad una delle cascate più affascinati di tutto il paese, ovvero Slap Peričnik.

Si trova nel piccolo borgo di Mojstrana, nel cuore delle Alpi Giulie, proprio al confine tra Slovenia, Italia ed Austria, nei pressi di Kranjska Gora.

Per arrivarci bisogna percorrere una strada sterrata di circa 10 km (percorribile in auto senza problemi), tranne nei mesi invernali e dopo circa 3.5km dall’ingresso del parco si può raggiungere la maestosa cascata a piedi attraverso un breve percorso di circa 10 minuti (anche se abbastanza faticoso).

Infatti, il sentiero non è messo benissimo, sono consigliate scarpe da trekking ed assolutamente sconsigliate quelle con suola piatta.

Nei mesi invernali la cascata è completamente ghiacciata, creando delle stalattiti super suggestive.

Per arrivarci in inverno è consigliato l’utilizzo di ramponcini.

Ma non è finita qui, la cascata inferiore (in foto) ha un salto di ben 52 metri ed è possibile, per i più temerari, passare proprio sotto il getto d’acqua.

Ma non è l’unica! Infatti, se si prosegue il sentiero, che diventa più complesso e faticoso, si arriva ad una seconda cascata, quella superiore che ha un salto più basso (di 16 metri), ma è comunque super affascinante e meno affollata.

Riepilogo e consigli

La Slovenia è un paese che mi ha fatta letteralmente impazzire!

É una terra che merita di essere scoperta a fondo, proprio per questo sono sicura di ritornarci.

Vi lascio alcuni consigli e suggerimenti che potrebbero esservi utili:

  • Bled è una zona stupenda in ogni stagione, ma sconsiglio di andarci in estate, che per il troppo turismo risulta essere invivibile.

  • In quasi tutto il paese ci sono reti wi-fi libere, ovviamente consiglio l’utilizzo di una VPN per la sicurezza dei vostri dati sensibili.

  • Il punto panoramico più bello di Bled è l’Ojstrica, si arriva in circa 20 minuti di cammino, breve ma intenso.

  • Per mangiare, preferite zone limitrofe a Bled, noi non ci siamo trovati benissimo, in quanto ci sono solo locali e ristoranti turistici.

  • Nella zona di Bojini, se cercate un’appartamento, al posto dell’hotel, consiglio Triglav Apartments. Noi abbiamo alloggiato due notti qui e siamo stati davvero benissimo. Si trova nel villaggio di Stara Fužina, a pochi chilometri dal lago.

    Sono degli Appartamenti super carini dotati di ogni comfort, cucina compresa. Ma c’è anche la possibilità di mangiare presso il loro ristorante ed usufruire della loro piccola spa privata.

Spero che questo articolo vi sia utile per il vostro viaggio in Slovenia.

Alla prossima avventura!







































































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